Con una rimodulazione da oltre 700mila euro, la Città metropolitana di Torino ha riorganizzato i contributi del progetto pilota “Patto metropolitano per lo sviluppo locale – METROPoLiS”
Visto il periodo di tre anni trascorso dalla candidatura, avvenuta nel 2022, l’ente metropolitano ha avviato un’attività di ricognizione e concertazione con tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti per confermare l’interesse alla realizzazione degli interventi. Delle 29 progettualità previste inizialmente, due iniziative imprenditoriali hanno rinunciato al contributo e una infrastrutturale è stata completata.
Le risorse derivanti dalle rinunce e dalle economie dell’intervento concluso sono state destinate in primis al secondo lotto del progetto di Chivasso, già in overbooking al momento della candidatura, per un importo pari a € 443.000,00 e, per la parte rimanente, agli enti locali che hanno segnalato difficoltà dovute all’aumento dei costi di realizzazione, confrontando i prezziari regionali del 2022 e del 2025; nello specifico trattasi, oltre a Chivasso, di Nichelino, Volpiano, Pancalieri, Castagnole Piemonte, Pinerolo.
Nel complesso, partecipano al progetto 18 Comuni, 5 SUAP (Sportelli unici per le attività produttive) e 4 imprese per un totale di 27 Soggetti beneficiari.
Il percorso di rimodulazione è stato quindi formalmente condiviso con il MIMIT e, a seguito dell’opportuno nulla osta, si procederà con l’avvio operativo del progetto.
“Un risultato che non si sarebbe ottenuto senza la capacità di Città metropolitana di lavorare a stretto rapporto e in maniera integrata con il proprio territorio” ha commentato la consigliera metropolitana delegata allo sviluppo economico e alle attività produttive Sonia Cambursano, che aggiunge anche che a giugno verrà organizzato, come già anticipato a tutti i Soggetti beneficiari, un evento di lancio presso la sede di Città metropolitana per formalizzare l’avvio dei lavori.